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Istruzione

Piattaforma digitale ComUnica, che cos’è e cosa permetterà di fare

Published by
Andrea Giove

Il nuovo anno scolastico ha portato in dote una novità molto interessante. Ci riferiamo alla piattaforma digitale ComUnica. Di cosa si tratta? Analizziamo tutti i dettagli su questo argomento. La collaborazione scuola-famiglia ne uscirà rafforzata.

Piattaforma digitale (40k.it)

Il nuovo anno scolastico è appena iniziato e tra le novità più interessanti c’è sicuramente quella riguardante la piattaforma digitale ComUnica. Si tratta di un cambiamento molto importante, dal momento che permetterà di apportare notevoli miglioramenti in riferimento alla comunicazione tra le famiglie e gli insegnanti.

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha reso noto che quest’anno ci sarà, per l’appunto, il debutto della piattaforma digitale ComUnica. La collaborazione tra la scuola e la famiglia di ogni studente ne uscirà rafforzata. L’obiettivo è quello di creare una comunicazione maggiormente diretta e sicura e, quindi, di rendere la scuola più partecipata anche alle famiglie.

Una cosa interessante da dire è che tale piattaforma è già attiva dallo scorso mese di giugno, ma solo in queste settimane si sta prendendo seriamente atto della cosa. Lo scambio di informazioni tra scuola e famiglia verrà garantito in modo notevolmente più efficiente, in modo tale da semplificare le cose e non perdersi mai alcuna comunicazione importante.

Piattaforma digitale ComUnica: tutte le informazioni su questa novità

I documenti consultabili sulla piattaforma digitale ComUnica (40k.it)

Al momento, la piattaforma digitale ComUnica è riservata a tutti gli studenti iscritti alle prime classi delle scuole di ogni ordine e grado. In seguito, però, essa verrà estesa anche alle classi successive.

Questo strumento digitale si pone l’obiettivo di automatizzare e velocizzare la comunicazione tra la scuola e la famiglia. In pratica, i genitori potranno consultare diversi documenti in modo semplice e maggiormente sicuro rispetto a prima.

Un’altra cosa importante da sottolineare è che tale servizio digitale non sarà assolutamente obbligatorio, ma farà parte di un programma sperimentale con durata annuale.

I documenti che potranno essere consultati

Più di 9mila istituti in Italia hanno dato parere favorevole verso questa novità comunicativa sull’istruzione. Le famiglie potranno gestire online il pagamento delle varie tasse scolastiche e consultare una serie di documenti generati dall’istituto scolastico.

Fra questi, ci sono tutte le informazioni riguardanti i pagamenti svolti, quelle riguardanti la didattica, in riferimento soprattutto ai programmi di ogni materia, i dati anagrafici delle persone coinvolte e diverse altre cose. Ci riferiamo alle varie deleghe e autorizzazioni e a tutti i certificati e i documenti che verranno rilasciati dall’istituto scolastico.

Andrea Giove

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