La Regione Campania ha deciso di stanziare 600.000 euro per finanziare i viaggi di istruzione: in questo articolo spieghiamo nel dettaglio l’iniziativa e come fare per richiedere il contributo.
Uno dei momenti dell’anno scolastico maggiormente attesi dagli studenti è senza dubbio quello delle gite scolastiche. Non c’è niente di più bello che passare uno o più giorni con i propri compagni di classe alla scoperta di luoghi di grande fascino dove poter apprendere in maniera diretta ciò che si è già affrontato sui banchi di scuola. Proprio grazie ai viaggi di istruzione ragazzi e ragazze hanno l’opportunità di conoscere in maniera ancora più dettagliata il patrimonio culturale e naturale, sia in Italia che all’estero.
Chiaramente anche le gite scolastiche hanno un loro costo: per facilitarle una Regione italiana ha appena deciso di stanziare una somma considerevole. Si tratta della Regione Campania, che ha voluto incentivare i viaggi di istruzione con un’iniziativa che sta ovviamente riscuotendo un ampio consenso.
Il finanziamento stanziato dalla giunta regionale campana è infatti di ben 600.000 euro e si rivolge alle scuole primarie e secondarie che pianificheranno viaggi di istruzione all’interno del territorio regionale entro il 31 agosto 2025. Per quanto riguarda le scuole che si trovano all’interno della Regione Campania è previsto un finanziamento di 3.000 euro.
Il contributo aumenta fino a 3.500 euro per gli istituti scolastici che invece provengono da altre regioni italiane o da Paesi membri dell’Unione Europea e che hanno intenzione di pianificare una gita scolastica nella Regione Campania. Ma come fare per richiedere questo importante finanziamento? Quale procedura bisogna seguire?
Le scuole interessate a questo sostegno economico da parte della Regione Campania possono effettuare la richiesta presentando la domanda online all’indirizzo https://servizi-digitali.regione.campania.it. Una volta dentro il portale bisogna recarsi presso il servizio Richiesta contributo per viaggi di istruzione in Campania e seguire tutte le indicazioni.
Davvero un ottimo beneficio per gli istituti scolastici, che possono così programmare con molta più serenità i viaggi di istruzione e garantire ai propri studenti quell’esperienza che difficilmente dimenticheranno per il resto della loro vita. Oltre alle competenze sul piano istruttivo e sociale, infatti, le gite scolastiche permettono di stringere legami ancora più forti nella sfera personale.
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