AVS ha depositato una proposta di legge per introdurre un’ora di educazione alla sessualità a scuola. Per il gruppo parlamentare questo strumento può servire a promuovere il rispetto reciproco e l’accettazione del proprio corpo già a partire dai banchi scolastici.
Il gruppo parlamentare di Alleanza Verdi e Sinistra ha depositato una proposta di legge sull’educazione sessuale a scuola. Nel testo, che vede come prima firmataria la deputata Francesca Ghirra, viene chiesto di introdurre un’ora di educazione alla sessualità all’interno dell’insegnamento dell’educazione civica, che rientra come materia di studio. Una legge necessaria, secondo quanto affermato da AVS, dato la presenza ancora importante del patriarcato nella nostra società. Anche attraverso questa legge si vuole promuovere il rispetto reciproco e l’accettazione del proprio corpo, partendo proprio dai banchi di scuola.
Educazione sessuale per insegnare al rispetto e fare prevenzione
Introducendo l’educazione sessuale a scuola si potrebbe inoltre ridurre il rischio delle malattie sessualmente trasmissibili: con questo strumento educativo, infatti, si riuscirebbe a fare una maggiore e più efficace prevenzione. Il problema negli ultimi tempi è emerso chiaramente soprattutto tra i più giovani, che tendono a consumare rapporti non protetti perché non adeguatamente informati sui rischi.
D’altronde i dati relativi alla salute sessuale di ragazzi e ragazze, svelati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dal Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (Ecdc) in occasione della Giornata Mondiale del Benessere Sessuale, hanno messo in evidenza come nel nostro Paese siano in netto aumento infezioni come gonorrea, clamidia e sifilide a causa del mancato uso del preservativo. Addirittura la gonorrea è aumentata di sei volte negli ultimi anni nella fascia compresa tra i 15 e i 17 anni.
AVS ha organizzato anche un flash mob davanti a Montecitorio
Il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Devis Dori ha poi sottolineato che con questa proposta di legge si vuole combattere la violenza contro le donne attraverso rispetto e consapevolezza. Per questo il gruppo parlamentare ha voluto mettere in atto anche un flash mob davanti a Montecitorio per porre ulteriormente l’accento su queste tematiche.
“Siamo profondamente convinti che l’educazione sessuale e affettiva sia fondamentale anche in un’ottica di prevenzione della violenza sulle donne“, ha detto Devis Dori durante il sit-in, aggiungendo che l’iniziativa di Alleanza Verdi e Sinistra andrà avanti anche se il governo Meloni dovesse decidere di non ascoltare questa proposta.
