Truffe+con+la+Carta+docenti%3A+alcuni+insegnanti+compravano+frigoriferi+con+il+bonus
40kit
/2024/10/09/truffe-con-la-carta-docenti-alcuni-insegnanti-compravano-frigoriferi-con-il-bonus/amp/
Categories: News

Truffe con la Carta docenti: alcuni insegnanti compravano frigoriferi con il bonus

Published by
roberto naccarella

Alcuni insegnanti sfruttavano il bonus docenti per acquistare frigoriferi, lavatrici e altri elettrodomestici: le indagini hanno permesso di scoprire la tecnica utilizzata per aggirare la legge. 

Alcuni docenti sfruttavano il bonus per acquistare elettrodomestici (40k.it)

Il taglio del bonus docenti, che dovrebbe passare da 500 a una cifra compresa tra 400 e 425 euro, sta sollevando molte polemiche, unitamente al fatto che la misura di sostegno – introdotta nel 2015 dal governo Renzi – non sia arrivata nel mese di settembre. I docenti sono in fermento e anche i sindacati hanno provveduto a denunciare questa situazione. Tuttavia pare che dietro questo ‘stallo’ ci sia la scoperta di una serie di truffe: diversi insegnanti, infatti, sfruttavano il bonus per acquistare beni diversi da quelli previsti nella misura.

Elettrodomestici con la Carta docenti: la tecnica utilizzata

Invece di libri di testo, corsi di formazione o biglietti per teatro e cinema pare che alcuni docenti usufruissero di questo bonus per comprare frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, smartphone, stampanti, scanner e molto altro ancora. Ma come è stato possibile effettuare questi acquisti se la legge non lo permetteva?

Frigoriferi, ma anche lavatrici, lavastoviglie e telefoni: scoperte le truffe con il bonus docenti (40k.it)

Come riportato anche dal quotidiano ‘Il Giornale’, sembra che i furbetti avessero ormai escogitato uno stratagemma ben preciso. Come prima cosa si procedeva all’acquisto di un bene effettivamente previsto nella misura: tuttavia, dopo qualche giorno lo si restituiva lamentando un presunto malfunzionamento.

A quel punto il negoziante non poteva fare altro che sostituire il bene con un buono dello stesso valore. Proprio questo sistema consentiva ai docenti furbetti di acquistare elettrodomestici vari. In alcuni casi, come emerso nelle indagini, gli esercenti erano anche d’accordo con gli acquirenti: non a caso alcuni di questi commercianti dovranno pagare decine di migliaia di euro di sanzione.

Solo il 3% speso per i corsi di formazione

D’altronde bastava già dare un occhio ai dati per capire che qualcosa non stava andando per il verso giusto. Per Enti e corsi accreditati per la formazione, infatti, era stato speso appena il 3,08% dei circa 3,5 miliardi stanziati per il bonus. Le percentuali non sono migliori per mostre (0,86%), cinema (0,5%) e teatri (1,48%).

Il grosso lo fa la spesa per i prodotti hardware, che supera il 67%, così come quella per i libri di testo, che sfiora il 24%. Ora sono in molti a chiedersi che fine farà la Carta docenti dopo la scoperta di questi raggiri.

roberto naccarella

Recent Posts

324 euro di multa se te lo dimentichi: stanno controllando tutti gli italiani

C'è un dettaglio che molti automobilisti trascurano e potrebbe costare più di quanto pensano. Vuoi…

2 mesi ago

3000 euro di multa se fai questo sbaglio: non si torna più indietro

Ti è mai capitato di fermarti a un incrocio e chiederti, anche solo per un…

2 mesi ago

Serbatoio, controlla subito il tuo: 168€ se trovano questo

Ti è mai capitato di fare benzina di fretta, magari con lo sguardo già rivolto…

2 mesi ago

Strisce pedonali, da oggi scattano 344€ di multa: che mazzata incredibile

Immagina di camminare lungo una tranquilla strada della tua città. Il rumore del traffico si…

2 mesi ago

335 euro di multa se decidi di violare questa regola: sono dolori

Immagina di essere in auto, stai attraversando una città trafficata, magari in ritardo per un…

2 mesi ago

646€ di multa se ti vedono: questo gesto alla guida è la tua rovina

Senti il ​​rombo del motore sotto di te, sei concentrato, forse un po' troppo. Poi…

2 mesi ago