Il ‘Grand Hotel La Sonrisa’ si avvia verso l’acquisizione da parte del Comune di Sant’Antonio Abate, Napoli. Giunge all’epilogo la vicenda dell’imponente struttura meglio nota come il ‘Castello delle Cerimonie’ dall’omonimo reality show, in onda in tv fino al 2014, nel quale il boss delle cerimonie organizzava banchetti luculliani per ricorrenze.
Il sequestro per abuso edilizio
Il programma televisivo è terminato con il sequestro dell’immobile a causa di abusi edilizi che sarebbero stati realizzati a partire dal 1979, innescando accertamenti e procedimenti giudiziari che sono terminati con la confisca e conseguente acquisizione del ‘Castello’ dall’ente locale.
Il pronunciamento giudiziale
Dopo la morte del capofamiglia, Tobia Antonio Polese, il Tribunale di Torre Annunziata aveva condannato a un anno di reclusione la moglie e anche il fratello del ‘boss’, quest’ultimo nella sua veste di amministratore della società. Una sentenza passata in giudicato, con pronunciamento della Corte di Cassazione, solo nel 2024.
La decisione di far acquisite all’ente locale l’immobile
A questo punto l’amministrazione comunale di Sant’Antonio Abate si prepara a predisporre tutti gli incartamenti necessari per l’acquisizione dei 40 metri quadrati nei quali insiste la struttura. A specificare nel dettaglio quali sono i passaggi che stanno impegnando il Comune è stato il sindaco, Ilaria Abagnale, che ha precisato come gli uffici comunali abbiano predisposto tutti gli atti di indirizzo per l’acquisizione del bene a titolo gratuito. Non resta che delineare un cronoprogramma dettagliato di tutti quelli che saranno i passaggi successivi dei quali l’Ente locale informerà la Prefettura e la Procura di Torre Annunziata.
L’impegno degli ex proprietari a versare un canone mensile
Mentre viene predisposto ogni atto utile al passaggio, i precedenti proprietari sono stati chiamati a versare un canone mensile di 29mila euro per l’occupazione. Resta grande curiosità in merito a quale sarà la destinazione dell’imponente hotel La Sonrisa, ma a riguardo il promo cittadino di Sant’Antonio Abate ha specificato che in merito al futuro della struttura la decisione arriverà solo nei prossimi mesi. (foto Ansa)