Macchie di sugo, unto e pennarelli, ma anche segni di quadri e mobili sulle pareti di casa possono ‘spuntare’ all’improvviso. Si tratta di sgradevoli chiazze che contribuiscono a dare un senso di trascuratezza e sporco alla vostra dimora.
Non sempre è, però, necessario ricorrere a un imbianchino per risolvere questo tipo di inconvenienti. Spesso è sufficiente fare appello a un po’ di tempo, tanta buona volontà e rimedi fai da te che si rivelano estremamente efficaci.
I fumi della cucina sono i principali ‘nemici’ delle pareti di casa
Uno dei principali nemici delle pareti sono i fumi della cucina che contribuiscono a diffondere aloni e macchie. Prima di tutto è sempre meglio rimuovere la polvere, anche dal soffitto, con un panno in microfibra o anche con l’aspirapolvere, sarà fondamentale nel momento in cui detergeremo le pareti per evitare che restino aloni.
Distinguere tra pittura lavabile o meno
A questo punto occorre fare la differenza, stabilire cioè se ci troviamo di fronte a pittura lavabile o meno. Nel primo caso è sufficiente tamponare le pareti con una spugna imbevuta di acqua e sapone neutro o con acqua e bicarbonato e successivamente ripassare un panno ben sciacquato e strizzato per eliminare completamente il sapone.
Cosa fare se non sono lavabili
Quando, però, le pareti non sono lavabili allora è sempre meglio agire solo sulla macchia o sull’alone direttamente. Se si tratta semplicemente dei segni lasciati da quadri o dai mobili basta strofinare con un po’ di dentifricio, per poi risciacquare con cura con un panno umido.
Ogni macchia ha un rimedio
In realtà ogni macchia necessità di un trattamento specifico: se si tratta di macchie gialle, allora un panno umido imbevuto con acqua e bicarbonato potrebbe essere risolutivo, seppure prestando attenzione a non strofinare con troppo foga il muro che, a causa della presenza del bicarbonato, rischierebbe di graffiarsi.
Macchie da muffa
Le macchie da muffa vanno trattate prima con un panno asciutto e solo in seguito con uno bagnato con acqua ossigenata. Per asciugare è bene farsi ‘aiutare’ dall’asciugacapelli. Altro metodo può essere utilizzare una soluzione composta da un litro d’acqua, tre cucchiai di bicarbonato e tre di sale; anche in questo caso occorrerà strofinare e poi asciugare con il phon.
Macchie di sugo, cioccolato o unto
Quando, invece, si tratta di macchie provocate da alimenti bisogna fare la differenza: il sugo va pretrattato strofinandovi un limone sopra e lasciando agire per un’oretta per poi risciacquare; in caso di unto, invece, ottima è la trementina da strofinare e lasciare agire per qualche minuto, prima di ripassare con un panno umido; il cioccolato, invece, si rimuove ricorrendo a un composto di acqua e sale da applicare sulla parete che va risciacquata dopo una mezzoretta. Restano poi i disegni dei bimbi realizzati con pennarelli, ebbene in questo caso sapone di Marsiglia e acqua calda dovrebbero risolvere il problema.