In mare è possibile trovare di tutto, ma è del tutto inimmaginabile quello che è stato trovato a 14 chilometri dalla costa dello Sri Lanka.
Il personale navale stava pattugliando le acque dell’Oceano Indiano per controllare che tutto fosse nella norma che non c’era niente che necessitasse del suo intervento quando si è trovato di fronte a qualcosa di veramente incredibile.
I marinai hanno visto qualcosa di estremamente grande che annaspava
I marinai hanno visto qualcosa di incredibilmente grande che annaspava in mare, ma non è stato subito chiaro di cosa si trattasse. Difficile stabilire, alla distanza a cui si trovavano, cosa fosse. Hanno solo capito che c’era qualcosa di vivo in acqua che si trovava in evidente difficoltà. Solo una volta che si sono accostati a sufficienza hanno capito di quale animale si trattava e lo stupore è stato enorme.
Grande la sorpresa anche da parte dei marinai più anziani
Incredibile che quell’esemplare si trovasse in pieno oceano e difficile immaginare come ci fosse potuto arrivare. Anche i marinai più anziani che credevano di aver visto di tutto nella loro vita, anche grazie alla loro professione, rimasero esterrefatti davanti a quello spettacolo. Dopo lo stupore iniziale l’unico obiettivo da perseguire per i presenti è stato quello di mettere in salvo quell’animale che esausto continuava a cercare di mantenersi a galla per respirare.
Le operazioni di salvataggio sono state tutt’altro che semplici
Riuscire a riportate a riva quel colosso, non era per niente facile. A dimenarsi in mare cercando di riuscire a restare a galla per sopravvivere era, infatti, un elefante. Le attività di soccorso non era assolutamente facili e per riuscire nell’intento il personale intervenuto ha dovuto chiedere anche la collaborazione dei sommozzatori.
È stato necessario l’intervento dei sommozzatori
Sono stati i subacquei a legare attorno all’animale un cavo, per poi assicurare quest’ultimo alla barca e trainarlo nel minor tempo possibile fino a riva. Solo una volta messo in salvo, sono state fatte ipotesi sulle motivazioni per le quali l’elefante si trovasse nell’acqua alta in balia dell’oceano.
I zoologi hanno ritenuto che sia stato trascinato via dalla corrente
Gli esperti hanno ritenuto che l’animale si trovasse in un piccolo stagno nella giungla quando deve essersi addentrato troppo nell’acqua, tanto da essere stato trascinato via dalla forte corrente, fino a raggiungere il mare aperto, dove si è trovato, poi, in serie difficoltà. L’intervento dei marinai è stato provvidenziale, i zoologi dubitano che l’elefante sarebbe riuscito a tornare a riva e quindi a sopravvivere a quella terribile esperienza se non fosse stato avvistato e quindi tratto in salvo dal personale navale di zona.